Come i cittadini stanno combattendo contro il regime dopo la morte di Mahsa Amini in Iran

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Jul 16, 2023

Come i cittadini stanno combattendo contro il regime dopo la morte di Mahsa Amini in Iran

On September 13th, 2022, Mahsa Amini, a 22-year-old Kurdish Iranian woman was

Il 13 settembre 2022, Mahsa Amini, una donna curda iraniana di 22 anni, è stata arrestata dalle pattuglie Irshad, note anche come la "polizia della moralità" in Iran, per presunta violazione del rigido codice di abbigliamento per le donne della Repubblica islamica. L'hanno portata al centro di detenzione perché indossava l'hijab "in modo improprio". Tre giorni dopo morì in ospedale dopo essere caduta in coma in circostanze misteriose. Le autorità hanno affermato che ha avuto un attacco di cuore, ma i testimoni dicono che è stata picchiata dalla polizia morale. La sua morte ha scatenato un movimento in Iran, sostenuto prevalentemente da giovani donne. Successivamente, un’enorme ondata di protesta si è diffusa in tutto il mondo, per opporsi alla brutalità del regime islamico. Questo articolo esplora come Instagram sia diventato un canale per i cittadini iraniani per alimentare il movimento attraverso hashtag e testimonianza dei cittadini. Inoltre, si discuterà in dettaglio di come le pratiche di testimonianza dopo la morte di Mahsa Amini abbiano dato slancio alla rivolta in corso in Iran.

La rivolta è l’ultima di una serie di potenti proteste di piazza in Iran che mettono in discussione la legittimità del regime islamico salito al potere nel 1979. Da allora, le forze di sicurezza iraniane hanno aperto il fuoco su innumerevoli persone e ucciso almeno 44 bambini che coraggiosamente sono scesi nelle strade dell’Iran per opprimere il regime del leader supremo (Amnesty, 2022). Le proteste hanno iniziato a divampare non solo nelle strade ma anche su Instagram. I cittadini hanno utilizzato i loro account per denunciare, prendere posizione e infuriarsi contro il regime islamico utilizzando gli hashtag #MahsaAmini e #WomanLifeFreedom.

La morte di Mahsa Amini ha colpito il mondo ed è diventata un simbolo per le giovani donne iraniane che lottano per i propri diritti e la propria libertà. Dal canto di slogan sul campo all’uso di hashtag per protestare, i cittadini non lasciano nulla di intentato nella lotta per i loro diritti fondamentali. Settimane dopo l’inizio delle proteste, i cittadini hanno dovuto affrontare una brutale repressione da parte del governo che ha portato a esecuzioni, al lancio di gas lacrimogeni e all’uso della forza letale per reprimerli. I manifestanti testimoniano la violenza e continuano a condividere tutti i dettagli sui loro account Instagram per reagire e far conoscere al mondo la loro oppressione. Stanno reagendo condividendo immagini, proteste in live streaming e dettagliando gli eventi sui loro profili.

Il mondo si è unito al movimento e le persone mostrano il loro sostegno ricondividendolo, commentando e pubblicandolo sui propri feed di social media. Le proteste diffuse sono ormai raccolte da numerosi canali di informazione sia tradizionali che digitali. Indubbiamente, le loro voci sono diventate più forti di qualsiasi pallottola o gas lacrimogeno. Queste proteste trasudano coraggio e ispirazione. Questo movimento è un perfetto esempio di come le notizie non vengono prodotte e condivise solo da professionisti ma anche da persone comuni, che contribuiscono in abbondanza grazie alla loro esperienza diretta durante una crisi. I cittadini intensificano continuamente il movimento sociale attraverso due approcci: la testimonianza e la testimonianza dei cittadini.

In Iran, i media tradizionali sono controllati principalmente dal regime islamico e sono uno dei 10 paesi peggiori nell’indice della libertà di stampa (Iran, 2022). Tuttavia, quando sono iniziate le proteste dopo la morte di Mahsa Amini, la notizia ha cominciato a diffondersi a macchia d'olio. Attivisti per i diritti umani, manifestanti e passanti hanno contribuito a diffondere informazioni sulla brutalità del governo islamico. Hanno preso il controllo della crisi testimoniando. Ciò ha suscitato una protesta pubblica sia all’interno che all’esterno del paese. Il concetto di testimonianza si riferisce a quando i cittadini si sentono obbligati a registrare eventi, spesso mettendo in pericolo la propria vita (Allan, 2016). La crudezza e l’esperienza diretta dei filmati dei testimoni hanno dato un senso di autenticità alla crisi. Nel caso di questa rivolta, l’autenticità era e continua ad essere importante per il pubblico poiché conferisce credibilità ai resoconti e ai filmati condivisi dai cittadini comuni.

Dopo la sua morte, i cittadini hanno iniziato a dipingere un'immagine visiva dell'evento in corso in Iran su Instagram e hanno iniziato a utilizzare due hashtag specifici #MahsaAmini e #WomanLifeFreedom che inquadravano la questione. "Il concetto di inquadratura offre in modo coerente un modo per descrivere la potenza di un testo comunicante" (Entaman, 1993, p. 51). L'inquadratura è essenziale nella comunicazione umana poiché influenza il pensiero del lettore e aiuta a trasmettere il messaggio. L’emergere degli hashtag fa sì che molte persone mostrino sostegno e li riutilizzino sui propri account sui social media per creare consapevolezza.